Quella ‘unica' donna
di Domenico Sergi
Non ti
mostri mai stanca, oppur non lo dici
ma sei sempre in cucina, tra odori e
fornelli
Hai in
faccia il sorriso
e nascondi ogni affanno
e dimostri vent'anni
sia a me, ch'agli amici
Non ti
lagni, ma ridi
e sembri felice
chissà, poi, se lo sei
o se solo lo dici…
Mi propini i
tuoi piatti
mi mantieni rotondo :
melanzane ripiene, peperoni alla griglia
e le acciughe impanate
e spaghetti alla norma…
Ogni tanto
mi stringi:
senza olio né sale
senza intingoli vari
100
grammi
è il primo
altrettanto il secondo
senza pane né vino
ed alzarsi con fame…
Ti sei tinta
i capelli
Sei per me
sempre bella
Eri bionda,
ora rossa
ma la lingua… ‘monella'
Camperemo
cent'anni
torneremo bambini
ci terremo per mano
tra la pioggia e il sereno
rifacendo il percorso
dal principio alla…fine
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