Anima nuda
di
Silvano Notari
Mi abbandono spesso
al tremolio di un'incertezza
ai margini di un ultimo pensiero
aggrappato ad una lacrima
vedo scorrere le immagini
delle sfide lanciate al destino.
Conto le ferite inferte
alla mia anima nuda
dalle lame dei ricordi,
la mente una discarica
dove lasciare sperse
le illusioni di salvezza.
Respiri gelidi sul non cammino
schiacciato dal non risorgere
resto li impietrito
ad aspettare il castigo divino
e la sentenza di condanna
non sarà certo all'ultimo respiro.