Il passo della
malinconia
di Domenico Sergi
Ha il passo
lento della malinconia
questo Dicembre, di attese e d'illusioni,
ha piogge sparse ed erbe vellutate
e il piede affonda l'umido
che bagna l'ossa.
Una nuvola
parve riaprire uno spiraglio
e un raggio si è scaraventato in terra
sul fradicio e il bagnato
Momenti di
calore, e una lumaca
struscia la bava sul terreno molle
felice a prender d'aria la sua ora.
Ridono i
gialli ch'erano accigliati
e si sorprendono i bianchi e i rossi
gioiosi in questo ammasso verde
quasi a rinascere a giorni di torpore
scacciando dietro i grigi immusoniti.
E ridiventi
allegra, vita mia ?
Scacci le
crisi, dipani i malumori
ti basterà il tempo e lo spiraglio
per ritornare ai giorni del folklore ?
Acchiappa il
rosa che ti offron l'ore
non mendicare l'albe ormai passate,
non dir di no a quel che il tempo passa
tu lo sai bene : ‘ogni lasciata è persa'…