Nella palude
di Gavino Puggioni
Non abbiamo
più bisogni
Abbiamo
tutto
Dalle case
ai casini
dalle ville alle
barche
alle vacanze
Nutriamo
odio
Spariamo
maledizioni di gelosia
Vogliamo
essere più ricchi
e inseriti in
tutte le realtà
anche virtuali
Siamo tutti
malati di stress
Siamo pieni
di problemi
ma di facciata
abbiamo tutto
come sopra
Non ci
vergogniamo di nulla
Siamo
campioni di maleducazione
di inciviltà e
millanteria
e guai a non
ostentarla
I bambini ci
guardano
Solo loro si
meravigliano
e ci
balbettano parole sensate
sentite in altri
tempi
che non sono
più i nostri
Ci guardano
i bambini
e noi siamo
nudi
privi anche della
pelle
che ormai puzza
di mille e una
mostruosità
Siamo pieni
di pascoli di sangue
di fiumi
avvelenati
di corpi umani
affamati
di soldati che
vanno alla guerra
dovunque
e abbiamo gli
occhi e la bocca
pieni di abbracci
di pace
di falsità
di bandiere
imbrattate e offese
nel nome
dell'imbecillità umana
Abbiamo
tutto abbiamo niente
Un bambino
Un popolo di
bambini disperati
è dietro e
dentro di noi
Noi
che così non
esistiamo
Evviva!
(da Nel
silenzio dei rumori –
Magnum Edizioni, 2007)