AMORE FATUO
di Davide Vaccino
Vienimi in sogno,
amor corrucciato:
ho sperato, nel buio,
d'udire un lamento.
Ho deposto la penna
come un fiore nel vaso,
implorando le ombre
di danzare sui muri.
Ho sporto le labbra
in attesa d'un bacio,
giacché m'era parso
tu gemessi nel vento.
(da Presenze e Assenze –
Edizioni Il Foglio Letterario, 2008)
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