Aforismi
e microstorie a pedali
di
massimolegnani
Andare
Partire
è un po’ imparare, ha detto qualcuno. Non l’ha
detto? Bè, avrebbe dovuto, perché in un viaggio in
bicicletta c’è sempre un mondo da imparare.
Cicloturismo
Ci
sentiamo uomini grandi nel ricucire a pedali un lago all’altro,
torniamo bambini-meraviglia nel gioire di ogni foglia ingiallita
sull’asfalto, di ogni scorcio d’acqua e di luce, di ogni
bellezza di terra o di carne che incontriamo.
Partenze
Ho
ancora un viaggio in testa e desideri infantili poco disposti alla
rinuncia, ma ho vecchie ossa poco disposte all’umido. Così
domani parto, prima che il barometro inverta la pressione.
Salita
all’alto colle
L’aria
è rarefatta, non ci sono più pini a farti ombra e darti
ossigeno. Allora sali con una lentezza estrema, un centellinare le
forze come le cucchiaiate di minestrone alla mensa dei poveri.
Cicloturista
1
Sono
un ciclista d’acqua dolce. Datemi un lago da fargli l’orlo,
un fiume di compagnia, un torrente alpino, anche solo un ruscello e
sono un uomo felice. Acqua dolce, che il sale ce lo metto io, a gocce
di sudore.
Cicloturista2
Sono
un ciclista d’acqua dolce. Datemi un lago, un fiume, un canale,
un torrente, datemi anche solo un ruscello e sono un uomo felice.
Acqua dolce, che il sale lo metto io, a gocce di sudore
Cicloturismo3
Sono
un ciclista d’acqua dolce. Datemi un lago da orlare, un fiume
da accompagnare, un torrente alpino da risalire, anche un ruscello da
crescere e sono felice. Acqua dolce, che il sale sono le mie gocce di
sudore.
Turismo
(ri)ciclabile
La
bici è un passaporto che annulla le nazioni, I fiumi ti
(s)confinano da uno stato all’altro, e le Alpi, sali che sei
Italia nelle ossa e ti ritrovi anima svizzera o francese giù
per la discesa.
Piemonte
Liguria Corsica Sardegna
Una
cavalcata da folli, poco tempo e troppi anni, ma la luce, il vento, i
luoghi, le gambe, il compagno di pedale, la meta, ogni cosa è
illuminata. Incastri che combaciano precisi.
Bici
in inverno
Il
bello dell’inverno è che non sudi.
Sarà, ma dopo una breve galoppata mi sento come quei cavalli
avvolti nel vapore della loro fatica, sai quando all’arrivo gli
buttano sopra una coperta a che non schiantino.
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