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  Scritti di altri autori  »  I maestri della poesia  »  Promemoria, di Gianni Rodari 24/08/2014
 

Sembra un destino: quando i venti di guerra si avvicinano, lambiscono i nostri confini, ci si accorge di quanto sia bello vivere in pace ed è per questo che credo che gli autentici valori dell'uomo non siano quelli della forza per la forza, ma quelli della mitezza e allora ben vengano tutti quei libri che dichiarano guerra alla guerra e tutte quelle poesie che ci ricordano che la pace non è solo un diritto, ma anche un dovere.

 

 

 

 

Promemoria

 di Gianni Rodari

 


Ci sono cose da fare ogni giorno:
lavarsi, studiare, giocare,
preparare la tavola,
a mezzogiorno.
Ci sono cose da far di notte:
chiudere gli occhi, dormire,
avere sogni da sognare,
orecchie per sentire.
Ci sono cose da non fare mai,
né di giorno né di notte,
né per mare né per terra:
per esempio, la guerra.

 
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