Ci
sono poesie la cui forza aumenta verso dopo verso e arrivate
all’ultimo lasciano la sensazione che che ancora, sull’intonso
bianco del foglio che resta, aumentino d’intensità.
Per
Giovanni Falcone
di
Alda Merini
La
mafia sbanda,
la
mafia scolora
la
mafia scommette,
la
mafia giura
che
l'esistenza non esiste,
che
la cultura non c'è,
che
l'uomo non è amico dell'uomo.
La
mafia è il cavallo nero
dell'apocalisse
che porta in sella
un
relitto mortale,
la
mafia accusa i suoi morti.
La
mafia li commemora
con
ciclopici funerali:
così
è stato per te, Giovanni,
trasportato a braccia da
quelli
che ti avevano ucciso.
|