Felice
Socciarelli (Tessennano, 10 settembre 1887 – Roma, 24 novembre
1951). Maestro elementare, diploma ottenuto con grande difficoltà
per la sua condizione misera, diventò un educatore, tutto teso
a migliorare le condizioni di vita di una parte non certo
trascurabile degli italiani. La sua produzione poetica è
destinata principalmente agli alunni della scuola primaria, semplice,
immediata, un primo valido contatto che un bimbo può avere con
questa grande arte.
L'inverno
del villaggio
di
Felice Socciarelli
Scende
dal bosco il vecchio campagnolo
col
suo fascio di legna sulle spalle.
Candido
è il monte, candida è la valle,
tutto
di bianco s’è coperto il suolo.
C’è
qualche traccia sulla neve intatta:
gente
che è andata, gente che è venuta,
è
fioca la campana e l’aria è muta;
gemono
gli uccellini nella fratta.
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