Stupisce
in Giorgio Caproni l’apparente semplicità dei versi con
cui riesce a coinvolgere rapirdamente il lettore, una serie di parole
che si fanno immagini, che riverberano atmosfere alle quali è
dolce e sereno lasciarsi andare.
Vento
di prima estate
di
Giorgio Caproni
A
quest’ora il sangue
del
giorno infiamma ancora
la
gota del prato,
e
se si sono spente
le
risse e le sassaiole
chiassose,
nel vento è vivo
un
fiato di bocche accaldate
di
bimbi, dopo sfrenate
rincorse.
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