L'intervista è ad Antonio Covino,
nato a Napoli nel 1956 e ivi residente. Scrittore per diletto di poesie, per lo più
in vernacolo, e di racconti, opere in cui è presente una sottile vena ironica
che le impreziosisce e le rende di piacevolissima lettura.
Perché scrivi?
Perché
è il mio hobby preferito
Alla base di tutte le tue
opere c'è un messaggio che intendi rivolgere agli altri?
Assolutamente
no
Ritieni che leggere sia
importante per poter scrivere?
Si,
soprattutto leggere i classici della letteratura mondiale.
Che cosa leggi di solito?
Da
un po' di tempo solo gli scritti dei miei amici dei siti letterari.
Quando hai iniziato a
scrivere?
A
diciotto anni
I tuoi rapporti con
l'editoria.
Non
ho mai pubblicato
Che cosa ti piacerebbe
scrivere?
Un
bel romanzo.
Scrivere ha cambiato in
modo radicale la tua vita?
Sì,
mi ha arricchito molto, non economicamente.
Qualche consiglio per chi
ha intenzione di iniziare a scrivere.
Leggere
tanto, soprattutto i classici.