La
notte nuda
Le
novelle dello scandalo
di
Luigi Pirandello
A
cura di Raffaele Messina
Marlin
Editore
Narrativa
Pagg.
304
ISBN
9788860431783
Prezzo
Euro 16,00
Dai
preti pedofili alle monache incinte, dall'aborto negato all'utero in
affitto, dal bullismo adolescenziale allo stupro di gruppo, dal
Risorgimento tradito alla parodia del regime fascista: tutte le
novelle per le quali uno scandaloso Pirandello rischiò di
finire all'Indice dei libri proibiti.
La
raccolta, corredata di un acuto saggio introduttivo del curatore,
comprende diciassette novelle di Luigi Pirandello poco note al grande
pubblico, pur essendo di alta qualità letteraria e di
straordinaria attualità. Novelle che per il lettore odierno in
molti casi costituiranno una ‘scoperta’, essendo state a
lungo rimosse dalla produzione editoriale destinata al grande
pubblico a causa della natura scandalosa dei temi affrontati: la
piaga dei preti pedofili e altre miserie degli uomini di Dio; la
difficile conquista dell’autodeterminazione della donna, tra
aborti negati, uteri in affitto e stupri di gruppo. Poi, ancora, la
condizione dei figli dei genitori separati e altre storie d’infanzia
o di adolescenza rubate, e i tanti volti del Risorgimento tradito,
dell’affarismo politico e del taglieggiamento mafioso, fino
alla parodia del regime fascista.
Luigi
Pirandello
(Girgenti 1867 – Roma 1936), è uno degli autori più
rappresentativi del Novecento, interprete della crisi dell’uomo
contemporaneo. Il
fu Mattia Pascal (1904)
e Uno
nessuno e centomila (1925)
segnano il passaggio dal romanzo naturalistico a quello più
moderno, focalizzato sul mondo interiore dell’individuo. La
raccolta Novelle per
un anno (1922)
rappresenta il ‘sapore acre’ della vita in tutte le sue
molteplici manifestazioni. Sei
personaggi in cerca d’autore (1921)
costituisce una rivoluzione nella drammaturgia del suo tempo. La fama
internazionale nel 1934 gli valse il Premio Nobel.
|