Antologia
personale
di
Emmanuel Moses
Molesini
Editore Venezia
Poesia
Pagg.
192
ISBN
979-12-81270-13-8
Prezzo
Euro 12,00
Un
viaggio nell´inquieto svanire del giorno che fugge
Con
un saggio introduttivo di Michele Baraldi
Risolutamente
umanista e poliglotta (sue lingue materne l´ebraico e il francese,
lingua paterna il tedesco, conoscenza approfondita dell´italiano e
dell´inglese), Emmanuel Moses è una tra le più libere, giuste e
interessanti voci della poesia europea contemporanea, in cui si
fondono ascendenze francesi, anglosassoni, tedesche e insieme
ebraiche, tenendo ben conto, nella sua mente aperta, che l´ebraismo
non è mai omogeneo, monolitico ed esclusivo, ma è una vasta
costellazione di popoli, culture, lingue e tradizioni letterarie,
artistiche, religiose e scientifiche che attraversano e
rappresentano, appunto, il mondo intero.
La
sua coscienza acuta e ipersensibile del dolore, l´ironica e talora
umoristica malinconia che avvolge la sua esperienza degli eventi,
l´intelligenza fantastica e non cerebrale con cui li scandaglia e
ne testimonia, generano una poesia non ermetica né autoreferenziale,
ma fortemente, sottilmente rivelatrice di quel che fa del mondo il
mondo e del poeta colui che lo attraversa limpidamente, manifestando
una visione essenziale degli esseri e delle cose e un ascolto delle
loro risonanze nell´umana coscienza: una coscienza che non è
quella di un solo soggetto, ma di una molteplicità di soggetti
all´opera, che vedono il mondo da punti di vista simultanei e
differenti.
Dal
saggio introduttivo di Michele Baraldi
Antologia
personale
Una
sera, ritornerai alla tavola d´inverno.
Al sorbetto dirai: tu
fondi meno
rapidamente degli anni.
Al vino: rendimi la mia
giovinezza.
Nelle tele di ragno parole saranno prese
-
«Salute!», «Cin-cin!», «Mille auguri!»
Il volto
nello specchio avrà più paura di te.
Dicembre era stato il
mese dell´attesa,
gennaio
Quello del riso della neve
sotto i passi.
E tu poserai la testa tra le tue mani
Fino a
quando ti colga il sonno.
Emmanuel
Moses (Casablanca
1959) ha trascorso la prima infanzia a Parigi. A nove anni è
emigrato in Israele con la famiglia. Si è dedicato allo studio della
storia fino al 1986. Tornato in Francia, negli anni si è affermato
come poeta, saggista e romanziere di vaglia, perlopiù edito da
Gallimard, per cui ha tradotto e curato una importante antologia di
poesia israeliana moderna. È il pronipote dello scrittore tedesco
Heinrich Kurtzig (1865-1946). Con questa casa editrice ha
pubblicato Oscuro
come il tempo.
Michele
Baraldi (Bergamo
1961) dal 1991 vive e lavora a Parigi dove ha fondato, con l´indologa
Silvia d´Intino, L´Opera in Versi. Ha viaggiato in molti paesi
del mondo tenendo letture, conferenze e seminari di letteratura
italiana ed europea. Si è dedicato con speciale attenzione allo
studio della Grecia antica, della civiltà ebraica e di quella
indiana. Ha scritto e pubblicato in italiano e in francese poesie,
saggi e racconti. Nel 2013 ha ricevuto il Pre- mio Eugenio Montale
«Fuori di casa» per la poesia e la letteratura. Il Libro
della memoria e dell´erranza (SE
2015-2023) è l´opera della sua vita.