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  Letteratura  »  Black angel, di Franco Porchetti, edito da 0111 e recensito da Laura Vargiu 22/08/2020
 
Black angel – Franco Porchetti – 0111 Edizioni – Pagg. 134 – ISBN 9788893703666 – Euro 14,00


Un caso di omicidio del 1947


Ci porta negli Stati Uniti di fine anni Quaranta il bel romanzo “Black Angel”, pubblicato all'inizio di questo 2020. L'autore, Franco Porchetti, attivo nel mondo della scrittura già da diversi anni anche come ghost writer, ha dato vita a un noir ben strutturato e coinvolgente che sa incuriosire e catturare il lettore fin dalle prime battute.
La vicenda narrata, in effetti, colpisce subito per la sua ambientazione geografica e temporale – la Los Angeles del 1947 – e ruota intorno a un efferato caso di omicidio che si verificò realmente e di cui resta traccia nei rapporti ufficiali della polizia e nella stampa dell'epoca. Non a caso, la voce narrante del romanzo è quella di un giornalista di cronaca nera che, all'indomani del ritrovamento del corpo orrendamente mutilato di una giovane e bellissima donna, inizia a svolgere una propria indagine parallela a quella della polizia, scavando nel passato della vittima anzitutto attraverso una serie di lettere reperite inaspettatamente. Spregiudicato e abile a muoversi tra la redazione e le scene del crimine, nonché a ottenere utili informazioni dagli stessi ambienti investigativi, quello del protagonista si rivela un personaggio piacevole da seguire e molto ben costruito, al pari di quello di Angela Frost, la ragazza assassinata, soprannominata nel suo quartiere “Black Angel” e oggetto del desiderio di numerosi uomini, persino particolarmente altolocati; insomma, una "femme fatale" in piena regola a cui certi giochetti di seduzione sono infine risultati fatali, e non solo a lei.
Lettura scorrevole e stile narrativo coinvolgente, per non parlare della qualità di scrittura davvero impeccabile. Psicologia, erotismo e anche umorismo, addirittura alti riferimenti letterari, vengono dosati dall'autore con grande bravura in queste pagine. Ho apprezzato molto il romanzo; soltanto alla fine il modo di svelare l'ultimo mistero mi è parso un po' frettoloso, cosa che, tuttavia, non impedisce di valutare l'opera più che positivamente.


Laura Vargiu

 
©2006 ArteInsieme, « 014061936 »