Il
codice Stradivari - Mauro Caneschi - Arkadia -
Pagg. 200 - ISBN 9788868514402
- Euro 16,00
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lo scrittore aretino di trame gialle Mauro Caneschi con la sua
formula collaudata a offrirci un altro romanzo che lui stesso direbbe
"un libro come vorrei leggere io, magari sotto l´ombrellone",
un po´ per giocare, un po´ per sognare. Un piacevole passatempo,
dunque, anche se a ben guardare, sotto l´apparente levità, è
ricco di riferimenti storici, artistici e scientifici.
Protagonisti
i soliti fratelli Mannelli che con l´aiuto della loro intelligenza
artificiale, la ormai famosa Lucia(Unità Logica Autoevolvente
Ipercognitiva), si trovano a cercare di svelare un altro enigma. Dopo
l´enigma di Vasari del libro precedente, in questo devono cercare
il lascito di un liutaio e che liutaio!, si tratta di Stradivari
colui che ha costruito i violini più preziosi e ricercati del mondo.
Anche
questa volta l´azione si alterna in tre periodi storici
differenti, la fine Seicento di Stradivari, il 1943 in Italia e
l´epoca contemporanea, in maniera tale che i passaggi veloci da
un´epoca all´altra mantengono sempre desta l´attenzione del
lettore. Quasi un sogno la splendida "magione" dei Mannelli sul
lago di Garda, e un bel sogno è senz´altro Lucia che da un grande
schermo quando sono in casa, o dai tablet e cellulari, quando sono
fuori per le esplorazioni, giganteggia comunque per la sue capacità
razionali e conoscitive sovrumane nonché e soprattutto per la
bellezza del suo avatar in continua mutazione di abiti e
atteggiamenti e abiti. Inutile dirlo, Lucia per me lettrice, è il
personaggio più interessante che ha creato l´autore, il quale
senza parere con essa ci offre indicazioni su cosa può essere
un´intelligenza artificiale che ha accesso a tutte le informazioni
della rete e su cosa potrebbe fare se i suoi "genitori" non
riuscissero più a tenerla a freno.
Scrittura
chiara, fluida, sintetica. Consigliata la lettura a chi vuole
trascorrere qualche ora immerso in una storia interessante e
piacevole.
Franca
Canapini