Villaggi di John Updike, Guanda
Updike, spaccato
di America provinciale
Non è interessata alla vita delle grandi metropoli l'attenzione letteraria di
John Updike, acido e severissimo nei confronti
dell'intellighenzia newyorkese: “il fatto è che a New
York – afferma – quello che conta è il denaro. Mi sono sempre sforzato di
vivere modestamente, con poche pretese. Laggiù invece lo
scrittore deve pensare ai suoi libri come investimenti economici…”.
Coerente con i suoi principi, anche nel suo nuovo romanzo Villaggi (Titolo
originale: “Villages”, Guanda, pp.301, euro 16, trad.
di Silvia Piraccini) il pluripremiato autore – già
insignito del Pulitzer e del Book Award – ci offre uno spaccato di America
minore, provinciale e periferica, in un tragitto dalla Pensylvania
al Connecticut al Massachusets, dentro cui s'inserisce la vita di Owen, pioniere dell'informatica,
protagonista del romanzo che – superata la settantina, ormai in pensione, con
alle spalle il matrimonio con l'algida Phillys (una
matematica di finissima intelligenza, ma di poco calore amoroso) e una
foltissima schiera di amanti di tutti i tipi -, trova stabilità nel secondo
matrimonio con la rassicurante Julia, divorziata dal pastore evangelico Larson. Leggendo la dinamica trama che ha la forza visiva
di un film, entriamo anche noi lettori nell'ardente geografia del desiderio che
infiamma il protagonista, ripercorrendo con lui cinquant'anni della sua vita
incastonata dentro mezzo secolo di storia americana e di mutamenti sociali che
non prevalgono però sulla narrazione, in quanto solo irrinunciabile sfondo
delle avventure sessuali del nostro infaticabile adultero compulsivo,
addirittura seriale. In effetti, il sesso senza amore, è la voce forte che
grida nel romanzo, pronto a denunciare il decadimento morale della vita
americana. Bravissimo sempre Updike nel descrivere
caratteri, sensazioni e atmosfere, in questo suo Villaggi, soprattutto nella
prima parte del romanzo, quella degli amori adolescenziali del protagonista,
più ingenui e meno corrotti. Ci sembra che, con questa sua nuova opera,
l'autore abbia felicemente chiuso il cerchio aperto con Coppie, il romanzo che
negli anni Sessanta suscitò tanto successo ritmato da clamore e scandalo.
Grazia
Giordani
www.graziagiordani.it